Perché utilizzare i portali immobiliari può essere pericoloso?
La strategia dei grossi portali immobiliari consiste nel fare massicci investimenti pubblicitari per ottenere maggiore visibilità su internet, e oscurare sempre più i siti delle agenzie immobiliari (il tuo abbonamento finanzia questa operazione, ti stai dando la zappa sui piedi). In poche parole i portali vogliono comandare il mercato degli annunci immobiliari online potendo così aumentare i prezzi degli abbonamenti a loro piacimento a discapito delle povere agenzie immobiliari, che per avere visibilità sul web si troveranno costrette a pagare ai portali costi di abbonamento sempre più salati.
Ma c’è di più
- Le richieste di contatto per un tuo immobile specifico, vengono inviate a tutte le agenzie della tua zona sotto forma di richieste generiche (tanto per far vedere che portano contatti). E cosi ti ritrovi a fare la guerra della velocità con i tuoi competitors per contattare il cliente prima che sia troppo tardi, (prima che venga stremato dalle 100 telefonate dei tuoi concorrenti).
- Annunci immobiliari infarciti sempre più di pubblicità di ogni genere, che infastidiscono e distraggono il navigatore che cerca casa.
- I grossi portali immobiliari permettono la pubblicazione degli annunci da parte di privati (gratis), incentivando questo mercato a tue spese.
Ma l’alternativa a tutto ciò esiste e si chiama Google ADS immobiliare ed è la piattaforma pubblicitaria di Google (un nome una sicurezza).
Google ADS (EX AdWords) dà visibilità al sito della tua agenzia immobiliare.
La visibilità dei tuoi annunci immobiliari non dipende più dai portaloni.
Con Google ADS immobiliare sei libero di investire su te stesso.
Con Google ADS immobiliare sei in pole position su Google.
In più in questa guida gratuita scoprirai la pagina segreta dove scaricare il bonus di 75 euro per iniziare da subito a far pubblicità su Google ADS immobiliare a spese di Google.
Oggi imparerai come realizzare la tua prima campagna con Google ADS immobiliare anche se non hai mai sentito parlare prima di questa piattaforma.
Ma prima di tutto spieghiamo bene cos’è Google ADS immobiliare: Google ADS è la fonte di guadagno di Google ed è un piattaforma pubblicitaria ad asta che ti permette di pubblicare i tuoi annunci immobiliari in prima pagina sul motore di ricerca più utilizzato al mondo.
Perché Google ADS immobiliare e non un’altra piattaforma per fare pubblicità online?
- Perché Google è il sito più visitato al mondo fonte alexa.com. (Per darti un idea, sommando le visite di casa.it, immobiliare.it, idealista.it, attico.it insieme non raggiungiamo neanche un quinto delle visite di google.it) E già questo potrebbe bastare.
- Perché con Google ADS immobiliare NON paghi lo spazio pubblicitario a prescindere dal risultato che otterrai, con Google ADS paghi solo ed esclusivamente se l’utente che cerca casa clicca sul tuo annuncio e attera sul tuo sito. Si hai capito bene paghi solo a risultato ottenuto.
Facciamo un esempio per capirci meglio.
Tu decidi di pubblicizzare la tua agenzia con Google ADS, crei la tua campagna scegli le parole chiave per le quali vuoi comparire, es: case in vendita nome città, (spiegheremo meglio più avanti questa cosa) e in fine crei il tuo primo annuncio e lo pubblichi. Maria un utente che cerca casa, accede a google digita una parole chiave uguale o simile a quella da te scelta, vede il tuo annuncio attratta/interessata ci clicca e finisce sul tuo sito ( solo adesso paghi). Con la pubblicità tradizionale avresti pagato a priori anche se Maria non avesse cliccato il tuo annuncio, (ma anche se non l’avesse visto proprio, con la pubblicità sui portali immobiliari paghi l’abbonamento a prescindere dal risultato). - La maggior parte delle agenzie immobiliari Italiane non conosce Google ADS e non lo utilizza, quindi non hai concorrenza.
- Google ADS immobiliare non prevede un investimento minimo puoi investire anche un euro al giorno, e in più non hai vincoli di abbonamento puoi stoppare e far ripartire la campagna quanto voi.
- E tutto tracciato scientificamente. Saprai precisamente il ritorno su ogni centesimo investito sulla tua campagna Google ADS. Grazie ad un sofisticato sistema di tracciamento tieni sempre sotto controllo la tua spesa pubblicitaria. E con lo split test saprai quale sono gli annunci, le parole chiavi che convertono di più, (che portano contatti di qualità, che persuadono le persone a contattarti). Cosi potrai con semplicità mettere in pausa chiavi e annunci che non convertono ed investire di più su quelle che portano più contatti. Fantastico no.
Ma adesso mi dirai che anche su Google ADS, visto e considerato che usa un sistema ad asta per pubblicare gli annunci la fanno da padrone i più grossi, quelli che hanno più soldi, quelli che puntano di più.
E invece no, non è cosi, e adesso viene il bello.
il posizionamento su Google ADS non viene deciso solo ed esclusivamente dalla puntata più alta, ma viene valutata anche la qualità dell’ annuncio grazie ad un complicato algoritmo che premia la pertinenza tra parola chiave, annuncio e pagina di atterraggio.
Vediamo un spiegazione, pubblicato proprio sul blog ufficiale di Google ADS.
Il posizionamento dei tuoi annunci immobiliari viene determinato da due fattori: il CPC massimo (l'importo che si è disposti a pagare per un clic su un annuncio) e il Quality Score (questo è il nome del algoritmo della qualità).
Pertanto, per migliorare la posizione, puoi aumentare il CPC massimo oppure ottimizzare la campagna per ottenere un punteggio di qualità migliore.
Perché Google ADS immobiliare prende in considerazione altri criteri oltre il CPC massimo?
Perché non è possibile "acquistare" una posizione?
Abbiamo scelto una combinazione di questi due componenti perché desideriamo dare ai nostri inserzionisti gli incentivi per creare annunci di qualità.
Questo sistema di posizionamento dinamico garantisce una concorrenza equa, non basata esclusivamente sul prezzo che l'utente è disposto a pagare, ma anche sulla pertinenza e la qualità degli annunci.
Come funzionano esattamente le aste?
Per ogni query di ricerca, il sistema confronta il CPC e il punteggio di qualità della parola chiave con gli altri annunci idonei. Il sistema moltiplica il CPC massimo e il punteggio di qualità per ogni annuncio di una determinata asta. L'annuncio immobiliare con il risultato più elevato viene considerato il primo, il secondo annuncio per importanza di risultato viene considerato il secondo ecc.
Esempio:
Due agenzie immobiliari, "la casa di Cristiano" e "la casa 2000", dispongono di annunci che possono essere pubblicati per la stessa query (la query è la stringa che l’utente scrive nel motore di ricerca. Es: case in affitto).
La casa di Cristiano ha impostato un'offerta di CPC massimo di 0,30 cent. per la sua parola chiave (le parole chiave o keyword sono quelle che acquista l’inserzionista, nel nostro caso l’agente immobiliare), con punteggio di qualità pari a 5. Il punteggio totale della parola chiave è 0,30 x 5 = 1,5.
La casa 2000 ha impostato un'offerta di CPC massimo di 0,20 cent. per la sua parola chiave, inferiore quindi a quello di la casa di Cristiano. Tuttavia, poiché in base alla valutazione del nostro sistema la sua parola chiave ha un punteggio di qualità pari a 9, il punteggio totale della parola chiave di la casa 2000 è 0,20 x 9 = 1,8, ossia superiore a quello di la casa di Cristiano.
Morale della favola l’annuncio di la casa 2000 comparirà prima di quello di la casa di Cristiano. In posizione superiore.
Questa è una spiegazione un po’ semplicistica del Quality Score ma ci fermiamo qui, non è questo lo scopo della presente guida.
L’Unica cosa che posso garantirti è che alcune mie campagne con alto Quality Score sono in prima posizione su Google con un costo per clic di soli 0,06 centesimi
Non ci credi, eccoti uno screenshot di una mia campagna.
Dopo aver fatto questa breve introduzione a Google ADS immobiliare iniziamo subito a sporcarci le mani creando passo passo la tua prima campagna.
Accedi a google.it e digita nel motore di ricerca Google ADS, clicca sul primo risultato (non sponsorizzato ovviamente)
Questa è la pagina che si aprirà
Clicca sul pulsante Blu “inizia ora”, subito dopo clicca sul link "Creare un Account per gestire la mia attività".
Procedi con la registrazione inserisci: email, nome, cognome, e password.
Dopo aver verificato il tuo account tramite il codice inviato da Google, ti ritroverai in questa schermata.
Anche se Google ti chiede qual è il tuo obiettivo pubblicitario, ignora la domanda e vai sulla scritta blu sotto "Hai esperienza con Google Ads?"
In questo modo avrai maggiore autonomia nella configurazione del tuo account.
Qui Google ti dà subito la possibilità di scegliere un obiettivo in base alle tue esigenze.
Fatto ciò, seleziona "rete di ricerca", inserisci l'url del tuo sito e clicca sul tasto blu "continua".
Seleziona poi il modo in cui vuoi raggiungere il tuo obiettivo. Scegli "visite al sito web" se hai un sito e il tuo obiettivo è:
- Dare massima visibilità ai tuoi immobili in vendita e affitto.
- Acquisire incarichi (qui hai bisogno di una landing page specifica).
Ora finalmente puoi settare la tua prima campagna Google ADS.
(Tutto quello che farai d’ora in poi potrà sempre essere modificato).
Dai un nome alla tua campagna. Il nome della campagna Google Ads non comparirà all’utente finale ma ti sarà utile a riconoscere la campagna all’interno dell’account. Alcuni account possono contenere centinaia di campagne ed è importante stabilire una tassonomia chiara e coerente per poter filtrare e ritrovare facilmente tutte le campagne.
Reti: Qui ti consiglio di deselezionare la rete display, per ottimizzare al massimo il tuo investimento sulla search (la display è più difficile ad utilizzare, anche se è qui che si fanno i veri affari. Ma per il momento te la sconsiglio). Contattami per maggiori informazioni, sarò felice di aiutarti tel: 0823 1301141.
Località: clicca su fammi scegliere e inserisci la città dove si trova la tua agenzia.
Imposta il budget giornaliero (l’importo massimo che sei disposto a spendere in un giorno).
Strategia di offerta:
Ciascuna strategia di offerta è adatta a vari tipi di campagne e obiettivi pubblicitari. Ai fini dell'offerta, puoi considerare cinque tipi di obiettivi di base oltre alle impostazioni correnti della campagna.
- Se vuoi che i clienti eseguano un'azione diretta sul tuo sito e se utilizzi il monitoraggio delle conversioni, ti consigliamo di dare priorità a queste ultime utilizzando lo strumento Smart Bidding.
- Se vuoi generare traffico verso il tuo sito web, la scelta ideale per te potrebbe essere quella incentrata sui clic. Le offerte basate sul costo per clic (CPC) potrebbero fare al caso tuo.
- Se vuoi aumentare la notorietà del brand, la tua strategia potrebbe essere quella di dare priorità alle impressioni. Puoi utilizzare l'offerta basata sul costo per mille impressioni visibili (vCPM) per fare in modo che il tuo messaggio venga visualizzato dai clienti.
- Se pubblichi annunci video e vuoi aumentare il numero di visualizzazioni o interazioni con i tuoi annunci, puoi impostare l'offerta basata sul costo per visualizzazione (CPV) o quella basata sul costo per mille impressioni (CPM).
- Se pubblichi annunci video e il tuo obiettivo è aumentare la considerazione del prodotto o del brand, puoi utilizzare il costo per visualizzazione (CPV).
Se sei nuovo in Google Ads, potresti scegliere l’opzione Massimizza i clic o CPC Manuale per impostare manualmente il valore massimo dell’offerta che sei disposto a pagare quando un utente fa click sul tuo annuncio.
Estensioni annuncio:
questa è una funzione che consente di visualizzare ulteriori informazioni sulla tua agenzia immobiliare nell'annuncio, ad esempio indirizzo, numero di telefono, recensioni o link ad altre pagine del sito internet.
Le estensioni annuncio forniscono informazioni aggiuntive e consentono agli utenti di intraprendere azioni direttamente dai risultati di ricerca. Durante i micro momenti in cui gli utenti manifestano chiaramente un'intenzione, le estensioni danno maggiore rilievo ai tuoi annunci generando più clic e interazioni di valore (ad esempio, chiamate). Le estensioni annuncio rendono i tuoi annunci più coinvolgenti, spesso a un costo per clic aggiuntivo inferiore rispetto al costo di spostarli a una posizione superiore.
Fonte: guida ufficiale di Google
Inoltre le estensioni annuncio sono un fattore di ranking: quando Google Ads calcola il ranking dell’annuncio, tiene conto della presenza o meno delle estensioni. Se hai aggiunto le estensioni avrai un punteggio più alto e di conseguenza la possibilità di essere più in alto nei risultati di ricerca Google.
Ecco le estensioni che ti consiglio di utilizzare
Estensioni callout: le estensioni callout consentono di includere testo aggiuntivo in modo da poter mostrare informazioni più dettagliate sulla tua agenzia. Es: valutazione gratuita, consulenza Mutuo, home staging, ecc..
Estensioni di chiamata: è un ampliamento degli annunci in Google Ads che mostra il numero di telefono della tua agenzia immobiliare direttamente nell'annuncio. Questo consente al potenziale cliente di contattarti in modo semplice.
Suggerimento: essendo le agenzie immobiliari aziende locali, utilizza almeno "le estensioni di località". Ti basta collegare il tuo account Google Ads a un account Google My Business.
Le estensioni di località aiutano gli utenti a trovare la sede della tua attività mostrando i tuoi annunci con l'indirizzo, una mappa per raggiungere l'agenzia.
Dopo aver settato le esenzioni clicca sul pulsante blu "SALVA E CONTINUA".
Benvenuto nella sezione gruppi di Annunci
Sei giunto al livello dei gruppi di annunci. Quando pensi a come creare una campagna Google Ads su Rete di Ricerca, devi sapere che questo è il punto in cui deciderai quali keyword (o parole chiave) attiveranno la pubblicazione dei tuoi annunci.
Parole chiave: la scelta delle parole chiave è la parte più importante ma anche la più difficile nella realizzazione di una buona campagna. Se sbagli qui sbagli la campagna, e butti via soldi.
Ma cosa sono queste parole chiavi o keyword e a cosa servono?
Le keyword sono parole o frasi che descrivono il prodotto o servizio di tua scelta per aiutare il sistema a stabilire quando e dove pubblicare il tuo annuncio.
Le parole chiave che scegli vengono utilizzate per mostrare i tuoi annunci agli utenti. Per la tua campagna pubblicitaria, seleziona parole chiave pertinenti e di qualità per raggiungere solo le persone più interessate e con le maggiori probabilità di comprare o affittare casa.
Quando un utente effettua ricerche su Google, il tuo annuncio potrebbe essere idoneo a essere pubblicato sulla base della analogie delle tue parole chiave con i termini di ricerca utilizzati, nonché dei tipi di corrispondenza delle parole chiave.
Suggerimento
Utilizza anche le parole chiave negative.
Le parole chiave negative sono termini che non vogliamo vengano associati al nostro prodotto in vendita: se aggiungiamo "le parole chiave negative" alla nostra campagna, Google non pubblicherà gli annunci quando l'utente usa una di queste query nella propria ricerca.
Come sfruttare questo suggerimento nel pratico?
Se la tua agenzia non tratta "case vacanza" o "case in affitto", basta aggiungere questi termini come parole chiave a corrispondenza inversa.
Annunci di testo: L’annuncio di testo è lo snippet che compare nella ricerca di google
composto da titolo, descrizione e url.
Il mio consiglio qui è di realizzare annunci che attirino il più possibile l’attenzione del navigatore con parole che stimolano la curiosità e invogliano a cliccare.
- Usa un punto interrogativo, le persone interagiscono con le domande.
- Fai corrispondere la pagina di destinazione all'annuncio.
Es: se l'annuncio promuove la vendita di monolocale a Roma quartiere EUR. Fai atterrai i navigatori su una Landing page che propone solo monolocali in vendita nel quartiere EUR. - Includi almeno una delle tue parole chiave nel titolo.
Le parole chiave nel testo dell'annuncio indicano la pertinenza dell'annuncio a ciò che cercano gli utenti.
Secondo step Fatturazione. Inserisci P.Iva, ragione sociale e indirizzo della ditta, scegli un metodo di pagamento e clicca sul bottone blu salva e continua.
Ultimo step revisione. Dai una controllata veloce ai dati da te inseriti e se è tutto a posto clicca sul pulsante di colore blu sotto “Termina e crea la campagna”. Questa è la schermata che ti apparirà.
Accedi alla tua casella di posta e conferma.
A quasi dimenticavo, questa è la pagina dove poi scaricare il tuo buono di 75 euro da utilizzare in Google ADS (Clicca qui per ottenere il bonus).
Ora sì che la tua prima campagna è pronta.
Ma attenzione questa è solo una guida base. Google ADS può farti guadagnare tanti soldi, ma anche perderli. Agisci con cautela.
Per ottenere buoni risultati con Google ADS immobiliare c’è bisogno di tempo e continuo studio (Google ADS aggiorna le regole di continuo).
Devi fare ripetuti test.
Testare annuncio contro annuncio, parole chiave contro parole chiave, per non dimenticarci del Landing page, per capire cosa converte meglio.
Le campagne vanno ottimizzate ogni giorno, per spendere il meno possibile ed ottenere il miglior risultato.
(L’ultimo consiglio che mi sento di darti è quello di dedicare almeno un’ora al giorno alle campagne Google ADS, per tenere sempre la situazione sotto controllo e non rischiare brutte sorprese).
Google ADS è uno strumento potente, ritenuto da tutti i grandi marketer il più potente strumento di Direct marketing, ma anche il più difficile da utilizzare.
Se non ritieni di avere tanto tempo a disposizione puoi delegare a me questo fastidio. Richiedi adesso un preventivo Gratuito e senza impegno, e inizia da subito ad avere più visite, più contatti da Google ADS immobiliare grazie ad un sistema da me testato e ottimizzato negli anni.
Sotto i miei recapiti
Ufficio: 0823 1301141
Cell: 3311567578
Email: info@navacasa.it
navaCASA.it di Santoro Ferdinando via Roma - Mondragone (CE) P.iva 04007080619 Tel 0823 1301141